Old Italian

20 straordinarie fotografie che mostrano le condizioni di vita degli immigrati italiani all’inizio del secolo – TS

All’inizio del secolo, la vita urbana degli immigrati italiani era piena di pericoli e sfide. Molti si trovavano a vivere in case popolari sovraffollate, in condizioni igieniche precarie e senza servizi di base. Questi alloggi, scarsamente ventilati e infestati da parassiti, erano spesso colpiti da malattie come colera, tifo e tubercolosi, mettendo a rischio la salute degli abitanti. Il giornalista investigativo Jacob Riis, anch’egli un immigrato, denunciò pubblicamente queste condizioni, portando alla luce lo sfruttamento abitativo a cui gli immigrati erano costretti.

Per gli italiani, abituati a vivere all’aperto nelle campagne, la vita in città fu uno shock enorme. Le famiglie erano confinate in piccoli appartamenti, spesso usando la stessa stanza per dormire, mangiare e lavorare. Molti lavoravano a cottimo da casa, cucendo abiti o assemblando parti di macchinari, vivendo una vita claustrofobica e senza vedere la luce del sole per giorni.

Le condizioni di lavoro erano altrettanto dure. La maggior parte degli immigrati, specialmente quelli provenienti dal sud Italia, trovavano lavoro nei progetti municipali di New York: scavavano tunnel, costruivano ponti e posavano pavimentazioni. Nel 1890, quasi il 90% dei lavoratori del Dipartimento dei Lavori Pubblici di New York erano italiani, affrontando ogni giorno condizioni di lavoro pericolose e insalubri.

Nonostante le difficoltà, gli italiani cercarono di adattarsi, trovando lavoro come calzolai, muratori, baristi e barbieri. Tuttavia, molte donne e bambini finirono a lavorare nelle fabbriche sfruttatrici, dove condizioni di lavoro pericolose erano all’ordine del giorno. Il tragico incendio della fabbrica Triangle Shirtwaist del 1911, che uccise 146 lavoratori, evidenziò la vulnerabilità degli immigrati: quasi la metà delle vittime erano giovani donne italiane.

Gli italiani emigrarono in America non solo per sfuggire alla povertà, ma anche per sognare un futuro migliore. Molti speravano di tornare in Italia con abbastanza soldi per acquistare terreni. A causa della crisi agricola in Italia e della mancanza di opportunità, gli Stati Uniti sembravano un paese di promesse con salari più alti, tasse più basse e, sorprendentemente, senza obbligo di leva militare.

Queste incredibili fotografie d’epoca hanno catturato le condizioni degli immigrati italiani all’inizio del secolo:

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

immigrati italiani all’inizio del secolo

LEAVE A RESPONSE

Your email address will not be published. Required fields are marked *